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Modi EP

by Teste Di Modi

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1.
Giura 04:11
Giura Giura, anche se non lo sai, intimamente disigiunta e commssa. Senti, anche l'aria intorno a noi ci suggerisce di prendere il volo e andare via di qua, verso nuove possibilità. La cura ipnotica è neutra, non mi convince, non fa effetto, mi annoia. Lento, il tuo respiro su di me, si affievolisce e si perde nel gelo, per restare eterno là, perché noi siamo quello che non siamo. Tu mi incanti semplicemente, anche se coi gesti fai finta di niente e nascondi dietro quel sorriso le tue fragilità. Tu mi incanti completamente, mi turbi sempre con la tua sensualità latente, che io mi sparerei al cuore un solo colpo. Giura, anche se non lo sai, intimamente disgiunta e commossa. Senti, anche l'aria intorno a noi ci suggerisce di andare a fondo.
2.
Il Mondo che non c'è mai stato Nel Mondo che non c'è mai stato, da ogni angolo del Mondo, ogni giovane mente sogna di andare in Medio Oriente, dove Sakineh, figlia di un pescatore di perle ha costruito la sua casa e coltiva fiori nella Striscia di Gaza. Nel Mondo che non c'è mai stato, lo Sbarco in Normandia èsolo l'approdo di una gara velistica, la più grandiosa, la più spettacolare, dove vince tutto il genere umano, che se pur esausto non ha mai conosciuto il significato del termine Olocausto. Nel Mondo che non c'è mai stato, John Lennon suona techno, all'ultimo piano delle Torri Gemelle, insieme a un giovane studente. Nessuno lo ha mai visto, nessuno gli ha parlato, dicono il suo nome fosse Weilin, lo avrebbe conosciuto anni prima a Piazza Tienanmen in Cina. E Aldo Moro beve un thè a Berlino est, parlando della Stasi come fossero solo ricordi dei tempi andati. E guardandolo negli occhi e asciugandosi le labbra, con fare in sincrono col pulsare delle vene, sussurra: Berlinguer ti voglio bene. E Pasolini è morto ubriaco, nel Mondo che non c'è mai stato.
3.
Labbra Viola 03:54
Labbra viola Labbra viola per il freddo, occhi rossi e lucidi, condizione di quiescenza, per cui puoi non ridere. Attraverso la tua essenza tu potrai decidere cosaè giusto, cosa è meglio, cosa dire e quello che farai. Indirizzate dalla sorte, sospinte dal vento, piovono dal cielo immenso frecce di elettricità. Indole impetuosa, energia ipnotica, illuminano il tuo cammino, anche quando e se tu non lo sai. E il tempo cancella le ansie che tu hai dentro, lasciando socchiusa la porta dei ricordi che salgono indolenti dentro la tua testa.
4.
Limitless 02:52
Limitless Ho visto nei tuoi occhi umidi, la convinzione chi non ha niente più da perdere. Non esiste della vita un' idea ben definita, nulla di convenzionale nella mente di chi osserva. Mille pensieri si affollano nella testa, rifratti come da un prisma, producono dentro di me, segnali descrittivi del niente. Ho guardato bene oltre quella linea immaginaria ed ho capito che si può riscrivere e ricominciare. E' solo un punto soggettivo, intimo, particolare, dietro al quale si nasconde la ricerca di te stesso. Non si può desiderare sempre, come un pensiero fisso nella mente. Avvolgimi compendio di frequenze, segnali descrittivi del niente.
5.
Riflesso 03:32
Riflesso La stagione dei sogni sembra essere finita, con tutti i suoi viaggi, con tutti i suoi frastuoni. La musica scorre come il tempo quando è poco, impercettibile, lontana da riferimenti. Dietro il silenzio dei giorni danza la nostra indolenza, con tutta la noia che serba e si consuma. Dietro dei falsi sorrisi parole di compiacenza, con tutta la noia, con tutta e allora! Avrei voluto ridestare il cuore dentro di te, avrei voluto vendicare tutti i tuoi perché, nell'indelebile bellezza della tua coscienza, mi sarei perso in fondo a un vuoto d'inutilità. Adesso resto seduto nella mia stanza vuota, con gli occhi fissi sul mondo e a ripensarci ancora. Fragile, subisco il fascino del tempo, spazio infinito, così veloce e lento. Infine voglio ricordare tutto ciò che è stato, per ridipingere e capire dove avrei sbagliato. Flebile condizione, senza malinconia, riprendo fiero io il controllo della fantasia. Ma il riflesso della sopravvivenza mi spinge a ripercorrere passioni, vicissitudini andate, perse nel tempo, che non avrei voluto mai dimenticare.

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released January 30, 2015

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Teste Di Modi Benevento, Italy

Le TESTE si destreggiano tra sonorità e sperimentazioni che lasciano presagire un genere fatto di armonie e dissonanze, fusione e sintesi di un valore aggiunto.

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